Alarico. Il Cristiano Sovrano e i misteriosi flutti salutiferi.: La mappa della tomba segreta dei Visigoti. [Italian]

Il viaggio nella storia di Alarico e dei Visigoti affascinante e ricco di dettagli interessanti. La narrazione ha toccato diversi aspetti, dalla loro migrazione attraverso l'Europa, alla loro presenza nella penisola italiana, culminando con la ricerca della tomba di Alarico in Calabria. Le vicende dei Visigoti si intrecciano con tesori perduti, come i magnifici cammei simbolo di potere e ricchezza e con la misteriosa scomparsa di oggetti sacri trafugati dal Tempio di Salomone, come la sacra Menorah.
Il fratello cristiano Alarico espressione di un mix perfetto tra la sua cultura originaria scandinavo-germanica con quella greco-romana diventando un precursore dell'Uomo Occidentale.
La ricerca del sepolcro di questo straordinario personaggio storico, corredato da un leggendario e ricco tesoro, ci ha condotti nelle suggestive terre della Calabria, dove la storia si intreccia con la geologia e l'archeologia. Guidati dalle parole di antichi scrittori come Jordanes, ci siamo addentrati nel paesaggio e nel sottosuolo, cercando indizi sepolti nel tempo, ma non del tutto cancellati.
L'autore si imbatte in un'esplorazione di date, testi storici e antiche mappe geografiche, ipotizzando il luogo della leggendaria sepoltura ubicato a 4 chilometri dall'antica Consolare Romana, all'intersezione tra il fiume Busentinum e i misteriosi "flutti salutiferi". Il codice segreto del luogo della sepoltura contenuto nel documento storico esaminato, al paragrafo 157 e 158 del XXX capitolo della Getica, "La Storia dei Goti". Tra le tracce della leggendaria sepoltura, la fonte storica svela le caratteristiche del territorio che identificano il luogo nascosto dei Visigoti: i misteriosi flutti salutiferi menzionati dalla storia, corrisponderebbero ai fiotti d'acqua che attualmente sgorgano dal versante da almeno 3 distinte emergenze idriche e la deviazione fluviale, realizzata nel luogo dell'allestimento della tomba, proprio a ridosso della salutifera sorgente.